Nuovo atto oggi dello sciopero della terra che da mobilitazione regionale รจ diventata nazionale. Diverse le iniziative previste fino alla convocazione di una manifestazione nazionale che si terrร in autunno a ridosso dei provvedimenti finanziari di fine anno di governo e Parlamento.
Dopo la tappa di Palermo lo scorso 24 maggio, a conclusione della prima settimana oggi manifestazione sotto la sede della Giunta regionale a Potenza.
"Si chiede in sostanza – ha riferito Gianni Fabbris, di Altragricoltura a Carinanews - di “cambiare verso” alle scelte politiche e sociali che hanno portato alla crisi dell’agricoltura mediterranea e per questo si indica la necessitร di una vera e propria Nuova Riforma Agraria che restituisca reddito, diritti del lavoro e un territorio tutelato. Tre le emergenze su cui sindaci e agricoltori chiedono risposte: l’applicazione delle norme di tutela a partire dalla clausola di salvaguardia nei trattati euro mediterranei e il lor rafforzamento, un piano di risanamento delle aziende agro-zootecniche in crisi per effetto del crollo dei prezzi e iniziative per garantire la certezza dell’accesso agli incentivi per tutti gli agricoltori. Una mobilitazione che cesserร – conclude Fabbris - solo quando ci saranno risposte concrete”.
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